🆘️ Chi conosce, davvero, l’inferno 👹 che esiste nel mondo dei migranti???

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Il drammatico mondo dei migranti, può sembrare paradossale, non è in Europa, anzi… per quanto assurde ed inumane possano essere talune delle condizioni dei centri di accoglienza/smistamento europei non sono nulla se si conoscesse, veramente, cosa accade dall’altra parte del mediterraneo.

Il vero disastroso dramma umano è da dove partono i barconi; terre nelle quali non esiste la legalità e non solo non esiste nelle terre ma nemmeno nel patrimonio genetico di quanti detengano un vago dominio su qualcun altro: autorità locali, organizzatori, controllori, doganieri… fino ad arrivare alla più infima categoria degli scafisti e dei trafficanti di esseri umani.

Lì, in quei posti la corruzione e la bramosia di denaro sovrasta ogni cosa; dalle visite psichiatriche e medico-legali di chi arriva in Italia emergono racconti drammatici di esperienze che segnano il corpo e la mente e necessitano di attenzione, considerazione e cura (nonché, pietà umana).

Un grido d’allarme delle gravi violenze sui migranti che sbarcano in Italia, dei loro forti traumi patiti durante i mesi della detenzione in Libia (ma non solo in Libia).

… per non parlare dei rapimenti e dei riscatti richiesti alle famiglie che sono rimaste nei luoghi di origine!

Le vittime sono:

  • gli uomini, venduti come schiavi e tenuti in prigionia dopo essere stati allontanati dalle loro famiglie, mogli, figli…
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Uomini schiavi
  • le donne, strappate anch’esse ai genitori,  mariti e figli per essere date in pasto a chiunque ed usate come strumenti sessuali, senza limite e senza rispetto per poi essere uccise o tenute in schiavitù ed abusate anche dopo essersi ritrovate ingravidate da chissà chi…
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Donne abusate
  • i bambini e le bambine usati come piccoli schiavetti ed anche loro ripetutamente abusati in ogni modo, per poi, spesso, sparire nel nulla…
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Infanzia violata

Nulla ha a che vedere con quello che è il “mondo” che questi disgraziati trovano in Europa (peŕ meglio dire in Italia)! Che paradossalmente pare ai loro occhi, come per magia, un “paradiso“…

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Un centro italiano, non dei migliori: diventa il “paradiso”

Non ultimo e non meno importante è il fatto che sovente sono gli stessi migranti a compiere verso i loro compagni di sventura le più inaudite violenze; sulle donne o sugli stessi bambini e/o bambine.


Ecco che è arrivato da la Germania, tra le altre…

Il manuale che spiega ai migranti come fare sesso con le europee

8 marzo 19:03

La violenza sessuale sulle donne e le mutilazioni genitali femminili non sono accettate, mentre l’omosessualità è lecita. Sono solo alcuni dei messaggi che il governo tedesco ha deciso di mandare agli immigrati […]”


L’Italia e l’Europa lo sanno bene…

governi europei sono complici consapevoli delle torture e delle violenze ai danni di decine di migliaia di rifugiati e migranti, detenuti in condizioni agghiaccianti in Libia.

Libia: un oscuro intreccio di collusione” relativo alla compravendita dei migranti; esistono rapporti che descrivono come i governi europei, per impedire le partenze dal paese, stiano attivamente sostenendo un sofisticato sistema di violenza e sfruttamento dei rifugiati e dei migranti da parte della Guardia costiera libica, delle autorità addette ai detenuti e dei trafficanti.

Centinaia di migliaia di rifugiati e migranti intrappolati in Libia sono in balia delle autorità locali, delle milizie, dei gruppi armati e dei trafficanti spesso in comb7utta per ottenere vantaggi economici. Decine di migliaia di persone sono imprigionate a tempo indeterminato in centri di detenzione sovraffollati e sottoposte a violenze ed abusi sistematici“, ha dichiarato in una nota ufficiale John Dalhuisen, direttore di Amnesty International per l’Europa.

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SIAMO SICURI CHE L’EUROPA IN ACCORDO CON LE NAZIONI UNITE NON POSSA FERMARE QUESTI SCEMPI UMANI?

L’intervento dei governi locali volti a gestire la non accoglienza del singolo barcone pieno di disperati, seppur lecito e comprensibile, non dovrebbe andare oltre? e, si vuol dar prova di essere illuminati e di “saper fare” per davvero, non dovrebbe essere detto e fatto di più,  al di là ed al di fuori del banal-populismo?

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Ormai le propagande elettorali sono stucchevoli… certamente in Italia non possono arrivare migranti indiscriminatamente, pertanto, come suggerito da un interessante studio di un giornalista del Guardian (Patrick Kingsley), si potrebbero avviare celermente interessanti percorsi alternativi o complementari:

Offrire soluzioni alternative ai lunghi viaggi
Uno dei motivi per cui diverse persone scappano da contesti di guerra – e quindi hanno molte possibilità di ottenere lo status di rifugiato – è perché non hanno altre soluzioni: questo li spinge a sottoporsi a viaggi lunghissimi e pericolosi. Un trasferimento coordinato di due milioni di persone direttamente da paesi come Siria, Eritrea e Afghanistan potrebbe per esempio convincere molte persone a non cercare di spostarsi di paese in paese esponendosi a viaggi rischiosissimi. Kingsley spiega che «questa soluzione non fermerebbe totalmente gli sbarchi, né soddisferebbe quelli che credono che le migrazioni possono essere evitate, e non solamente controllate. Tuttavia, permetterebbe ai paesi europei di gestire meglio il flusso di migranti e le loro destinazioni».

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Il flusso migratorio dall’Africa verso l’Italia

Creare lavoro nei paesi dei trafficanti
Nel corso degli anni sono stati provati vari metodi per contrastare le persone che “organizzano” attraversamenti e tragitti illegali. Uno dei metodi meno ortodossi e diretti per farlo, però, sarebbe fare investimenti in paesi come la Libia – come diretta conseguenza del punto precedente – per creare opportunità di lavoro diverse da quella del trafficante.

Investire nei paesi di origine dei migranti
Lasciando perdere chi scappa dal proprio paese per ragioni di guerra – che sono cioè considerati rifugiati e hanno diritto a uno status speciale – l’ONU ha stimato che fra il 20 e il 30 per cento delle persone che sono arrivate in Europa sta scappando da un contesto di povertà economica, specialmente in Africa occidentale. Di nuovo: creare investimenti e opportunità di lavoro in paesi molto poveri anche se politicamente stabili potrebbe contribuire a risolvere il problema.

Imparare dal passato
Scrive Kingsley:

Dopo la guerra del Vietnam, l’Occidente ha accolto 1,3 milioni di rifugiati dall’Indocina. Se un trasferimento così esteso è già avvenuto con successo, è possibile ottenere di nuovo lo stesso risultato. Esiste il timore che i rifugiati possano fare danni alla società europea: ma come dimostra lo sforzo umanitario dimostrato dopo il Vietnam, un flusso di migranti di pochi milioni di persone può essere assorbito da una comunità di più di 500 milioni di persone, in particolare se il tutto è gestito in maniera sufficientemente agile.

L’attuale Governo italiano, a differenza dei suoi predecessori, pare (pare!) avere 2 attributi il più: IL CORAGGIO e LA DETERMINAZIONE.

Conseguentemente, ancorché non semplice, DEVE veramente andare oltre!

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FORSE… 🤔

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