🤥 La TV farsa, la TV 📺 delle comparse!

Sempre più spesso, navigando sul web, sui siti di offerta impiego/lavoro ci si imbatte in annunci come questo:

Comparse tutte le età per produzioni cinema, tv e web 

DESCRIZIONE

Cerchiamo comparse di tutte le età per varie produzione (tv, cinema e webserie) in tutta Italia.
Si cercano uomini e donne maggiorenni anche senza esperienza predisposte a stare davanti ad una telecamera.
 * * *
Il lavoro offerto, in sé e per sé non ha nulla di strano se solo si pensa agli splendidi film degli anni ’50 e ’60, girati a Cinecittà, in cui le comparse, persone comuni, spesso modeste, potevano garantire la pagnotta 🥖 alla loro famiglia attraverso questo tipo di lavoro, precario ed “a chiamata ☎️” ma discretamente pagato.

Era il 28 Aprile del 1937 📅 quando, sulle ceneri dei vecchi studi Cines distrutti da un incendio, aprono i battenti i nuovi, giganti studi di Cinecittà 🎬, in un terreno di 500mila metri quadrati lungo la via Tuscolana, in Roma.

Al suo interno trovavano spazio l’Istituto Luce 💡, praticamente la memoria storica del primo cinema italiano ed il Centro Sperimentale di Cinematografia, oltre a 16 teatri di posa, piscine per le riprese sott’acqua e la bellezza di 73 edifici.

Nel corso degli anni, a Cinecittà sono stati girati migliaia di film 🎥, 47 dei quali hanno vinto il premio Oscar.

Dai grandi colossal degli anni ’50, ai film di Fellini e Totò, fino a quelli dei registi più in voga del momento, attratti dal passato glorioso degli studios e dal fascino della città eterna 🛵.

Quelle mitiche produzioni dal sapore sano avevamo creato un vero ammortizzatore sociale 🆘️ attraverso l’assunzione estemporanea di tantissime comparse (pagate a fine giornata ed in contanti) di tutte le fogge fisiche: TUTTI POTEVANO AVERE LA LORO POSSIBILITÀ: belli, brutti, alti, bassi, giovani, vecchi, dal bel sorriso o sdentati…

La comparsa, come occupazione, ha le sue specifiche gradazioni gerarchiche: quella semplice 🔇, in cui la persona non deve essere necessariamente un professionista, mentre è detta generico o figurante 🔊 la comparsa che può avere assegnata una qualche battuta.

Molti attori sono divenuti celebri in quanto alle origini furono prestati ad apparizioni in veste di semplice comparsa. Alcuni di questi sono stati riconosciuti nel tempo dagli spettatori, pur senza nemmeno rientrare nei titoli di coda; inoltre, sono stati, sempre in seguito, inseriti nelle schede dei film comparsati, contenute nei vari dizionari di cinema.

AMICI, PARENTI E COMPARSE

Totò non disdegnava portare in scena collaboratori e parenti. È la volta di Eduardo Clemente che, oltre che cugino di Totò, fu stretto collaboratore del Principe De Curtis. Nei tre fotogrammi sopra riportati accompagnò Totò in scena e precisamente nello speciale televisivo Tuttototò, episodio “Il latitante” (nelle due immagini in bianco e nero lo notiamo, sfocato, sullo sfondo) e in uno degli ultimi film Operazione San Gennaro, nel fotogramma a colori, dove si vede seduto al suo fianco, come “comparsa” di lusso.

Toto' e Fernandel in via Plebiscito

ORA È TUTTO DIVERSO… E LA POESIA DI UN TEMPO HA CEDUTO IL POSTO ALLA FARSA 🎭

Un tempo non lontano (15, 20 anni fa), ci si sedeva in salotto 🛋 e si guardavano le trasmissioni televisive nella credenza che fossero VERE…

Un fotogramma del programma tv «Agenzia matrimoniale» (nella foto Marta Flavi, ex moglie di Costanzo)Un fotogramma del programma tv «Agenzia matrimoniale» (nella foto Marta Flavi, ex moglie di Maurizio Costanzo)
Forum - Foto Santi Licheri, Tina Lagostena Bassi
Un fotogramma del programma tv «Forum» (il Giudice Santi Licheri e l’Avvocato Tina Lagostena Bassi)

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Amici, il programma, nato con Lella Costa, con l’intento di creare in tv “uno spazio dedicato ad un valore poco urlato ma molto sentito come l’amicizia”. Amici, originariamente non era un talent, ma un talk show durante il quale degli adolescenti si confrontavano sui temi più disparati: il rapporto coi genitori, l’amore, il sesso, l’amicizia. Ve lo ricordate?

Ed il pubblico ne era convinto, probabilmente erano trasmissioni vere…

Poi, con l’avvento della pressante pilotizzazione dei telespettatori (e la formattazione delle loro idee), le produzioni televisive hanno abbandonato il format della verità (o, che per lo meno, potesse avvicinarcisi) per adottare quello della pura rappresenrazione farsesca.
REGINA INCONTRASTATA: LA SINDACHESSA BARBARA PALOMBELLI (segue in ordine di importanza: Maria De Filippi con Amici, Uomini e donne).
L’attuale conduttrice della trasmissione Forum ⚖ ha ammesso che, nonostante le storie siano basate sulle segnalazioni dei privati che inviano e.mails e lettere 📧 al programma, molto spesso sono ricostruite in studio con l’ausilio di interpreti professionisti 🎭 nei panni dei veri contendenti.
In sintesi, sono praticamente tutte storie fasulle 🤡, ancorché nascenti da realtà giuridiche vere. 
MA ALLORA, perché fingere per tutta la durata delle trasmissioni?  È  oggettivamente imbarazzante per chi guarda questo spettacolino… 
Le produzioni DEVONO scriverlo, a lato dello schermo, per tutta la durata della pantomima: “storia vera rappresentata da figuranti“.

Questo si chiama rispetto per il pubblico!

Sarebbe sufficiente un logo…

Un suggerimento…

7 Minuman Serbuk Legendaris, Segarnya Jadi Pujaan Anak SD Zaman Old

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